In un solo anno, dal 2013 al 2014, è triplicata la spesa per l'assistenza sanitaria dei cittadini italiani all'estero, cresciuta da 81 mln nel 2013 a 261 mln nel 2014. E' il dato sottolineato dalla Corte dei Conti nel Rendiconto generale dello Stato 2014 presentato oggi a Roma. Un balzo in avanti dell'andamento dei rimborsi per cure all'estero che, secondo i giudici contabili, "al di là del carattere straordinario rappresenta un indice indiretto della difficoltà che ancora caratterizza l'offerta sanitaria".
"Nell'ultimo decennio - evidenzia il Rendiconto - le somme pagate sono state nel complesso pari a 1,2 mld a fronte degli incassi per l'assitenza fornita a cittadini stranieri per meno di 600 mln. Problema finanziario che è indice di un ben più preoccupante fenomeno reale su cui è opportuno, come richiesto dall'amministrazione, un coinvolgimento delle Regioni, soprattutto perché la tendenza, se non contrastata con qualità e adeguatezza delle cure, può rappresentare un elemento di criticità crescente".