Quattordici feriti tra le forze dell'ordine e sette tra i manifestanti. E' il bilancio, reso noto dalla Questura di Roma, sugli scontri avvenuti oggi durante il corteo nella capitale. La manifestazione si è conclusa poco fa, con i partecipanti al corteo che sono tornati al punto di partenza in piazzale di Porta Pia.
Lungo il percorso si sono registrati alcuni momenti critici quando alcuni manifestanti, staccatisi dal resto del corteo, si sono diretti verso il ministero del Lavoro in via Veneto ed hanno iniziato un fitto lancio di ortaggi, bottiglie ed arance verso l'edificio. Quando i manifestanti, con casacche azzurre e caschi neri, molti dei quali armati di bastoni, hanno tentato di sfondare il cordone della polizia, con un fitto lancio di petardi e fumogeni, le forze dell'ordine hanno risposto con alcune cariche di alleggerimento che hanno permesso di far rientrare i facinorosi nel resto del corteo. Dopo questo episodio, spiega la polizia, il corteo è ripreso regolarmente, senza far registrare altre particolari criticità.
Sei manifestanti sono stati fermati e la loro posizione è ora al vaglio degli inquirenti. Durante il tentativo di sfondamento dello schieramento a protezione del palazzo del ministero del Lavoro, 14 appartenenti alle forze di polizia, di cui due funzionari, alcuni agenti e carabinieri, sono rimasti feriti per ustioni provocate dai petardi e per i colpi ricevuti. Sette i feriti tra i manifestanti, uno dei quali ha riportato gravi lesioni ad una mano a causa dello scoppio di un petardo. (segue)