Giacche a vento blu, il volto spesso coperto dal passamontagna: hanno esordito così nel corteo degli antagonisti di Roma i 'blu bloc', la frangia più dura della manifestazione. Uomini ma anche donne, una nuova versione dei black bloc. Una provocazione per sfidare le forze dell'ordine con il loro stesso colore. "Un modo per riconoscerci tra di noi", ha raccontato una manifestante. Oggi proprio dal gruppo dei blu bloc è partito il lancio di bottiglie contro i ministeri prima dell'Economia in via XX settembre e poi al Mise in via Veneto. Bottiglie, ma anche petardi e bombe carta che hanno fatto salire la tensione. I K-way sono stati abbandonati in strada dai manifestanti dopo le cariche della Polizia per facilitarsi la fuga e non essere più riconoscibili.