Siamo andati a vedere come funziona il Sari, il sistema automatico di riconoscimento immagini della scientifica che da un anno è in uso a carabinieri e polizia. Grazie al lavoro dei logaritmi il sistema consente di individuare tra 17 milioni e mezzo di persone schedate, la persona compatibile con il presunto colpevole immortalato dalle telecamere di sorveglianza sulla scena di un crimine