Le ultime vittime del coronavirus sono state il vescovo di Caserta, monsignor Giovanni D'Alise e il salesiano don Giorgio Colajacono
Il Covid ha ucciso 123 preti in Italia. Le ultime vittime del coronavirus in ordine di tempo sono il vescovo di Caserta, monsignor Giovanni D'Alise, 72 anni, e il salesiano don Giorgio Colajacono, 80. Una triste contabilità di morti per Covid - ricorda Avvenire che in tutto il tempo della pandemia ha raccontato la Spoon River delle vittime - che si era fermata il 28 maggio. A fine settembre, il Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa aveva pubblicato un rapporto che, sommando i dati forniti da 38 episcopati del continente, dava un totale di 400 sacerdoti morti da fine febbraio a causa del Covid.
"Un conteggio - ricorda il quotidiano della Cei -che in alcuni Paesi (come l'Olanda) includeva però anche i religiosi, mentre la cifra fornita dalla nostra Conferenza episcopale (121) contempla esclusivamente il clero diocesano o integrato in servizi pastorali attivi sul territorio. La cifra dei sacerdoti deceduti nel nostro Paese non include dunque le decine di religiosi - spesso anziani, in molti casi ospiti di case di riposo dedicate - decimati dalla pandemia (come anche nel caso delle suore, anche loro duramente provate dal passaggio del Covid)".