Il gruppo di ultraortodossi durante il viaggio aveva pregato al centro dell'aereo togliendosi le mascherine
Ben 11 persone sono risultate positive al test del covid al loro arrivo all'aeroporto di Tel Aviv, su un volo proveniente da New York con cittadini israeliani rimasti bloccati all'estero. Tutti avevano dovuto esibire certificati negativi al coronavirus prima di imbarcarsi, ma una passeggera ha raccontato al sito Ynetnews di aver sentito alcuni di loro vantarsi di averli falsificati.
Attualmente in Israele non possono arrivare più di 200 passeggeri al giorno, cittadini di rientro dall'estero o altri casi umanitari. Il provvedimento restrittivo serve a contrastare l'insorgere di nuove variante mentre procede il piano di vaccinazioni.
"Si sono vantati di non aver neanche fatto il test", ha raccontato la passeggera, riferendosi ad un gruppo di uomini ultraortodossi che durante il viaggio avevano pregato al centro dell'aereo togliendosi le mascherine.