"Timore dei vaccini per i sessantenni? A mio avviso c'è stata una maggiore presa di coscienza, una maggiore consapevolezza, forse anche un maggior timore. C'è stato un tam tam, un continuo pour parler sugli effetti collaterali di alcuni vaccini. Insomma la fascia di età nata tra gli anni '60 e '61 ha avuto più tempo per metabolizzare ed essere destabilizzata. Da qui la scelta, per molti, di non vaccinarsi". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos lo stilista Guillermo Mariotto commentando la situazione della campagna vaccinale italiana, dove la fascia dei sessantenni sembra ancora la più restia ad accettare il vaccino.
"Un caos, a mio avviso, inenarrabile - ha aggiunto Mariotto, che si è recentemente vaccinato con Astrazeneca - Le paure di molte persone, lo ripeto, sono legate ad un cattivo battage pubblicitario, a una non adeguata informazione, alla guerra tra le case farmaceutiche. Purtroppo l'essere umano è riuscito a fare un business anche sui vaccini".