cerca CERCA
Martedì 16 Aprile 2024
Aggiornato: 13:44
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Covid Napoli, paziente area sospetti muore in bagno ospedale

11 novembre 2020 | 19.41
LETTURA: 1 minuti

Era ricoverato e già in terapia, indagine su video circolato sui social

Foto Fotogramma - FOTOGRAMMA
Foto Fotogramma - FOTOGRAMMA

Un paziente ricoverato nell’area sospetti del pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli di Napoli, con probabile infezione da Covid-19 e per questo già in terapia, è stato trovato privo di vita nel bagno dell’area di pronto soccorso. A ritrovare il corpo è stato il personale dell'ospedale che ha notato l'eccessiva permanenza dell'uomo nella toilette.

"A pochi minuti dal decesso - si legge in una nota dell'ospedale - ha iniziato a circolare in rete un video che mostra il corpo dell'uomo, girato approfittando dell'allontanamento dei soccorritori andati a prendere una lettiga sulla quale adagiare il corpo".

Non è al momento possibile stabilire quale sia stata la causa del malore che ha portato al decesso e la Direzione sanitaria ha avviato le indagini necessarie in merito. "Alla famiglia dell’uomo vanno le condoglianze della direzione strategica e di tutto il personale che si spende ogni giorno per porre un argine alla violenza di questa pandemia", conclude la nota.

"E' deprecabile che eventi simili siano oggetto di strumentalizzazioni tese a costruire terribili e pericolose suggestioni nell’opinione pubblica", ha detto il direttore generale dell'ospedale Cardarelli, Giuseppe Longo, in merito alla diffusione sui social network del video.

"Proprio per questo, e per il rispetto dovuto alla sofferenza della famiglia - aggiunge Longo - la Direzione strategica del Cardarelli ha avviato un'indagine interna tesa ad accertare chi e in che modo abbia girato e diffuso il video. E' bene sottolineare che a tutti i pazienti dell'area sospetti, al pari di tutte le altre aree, viene sempre garantita continua assistenza da parte del personale sanitario in servizio".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza