"Primi dati trial clinico positivi, dovrebbe fornire migliore protezione contro queste sottovarianti"
Pfizer e BioNTech rendono noti i primi dati della sperimentazione clinica sul vaccino booster bivalente anti-Covid adattato a Omicron 4 e 5 negli over 18. Dati che definiscono "positivi", si legge in una nota. I sieri raccolti dai partecipanti 7 giorni dopo la somministrazione di una dose di richiamo di 30 microgrammi del vaccino - riferiscono le due aziende statunitense e tedesca - hanno mostrato "un aumento sostanziale della risposta anticorpale neutralizzante" verso BA.4/BA.5, "sopra i livelli pre-richiamo". Questi primi risultati erano molto attesi, dal momento che il booster più aggiornato era stato approvato su dati preclinici e sull'esito dei precedenti trial.
Le risposte osservate tra gli individui di età compresa tra 18 e 55 anni e quelli di età superiore a 55 anni (40 partecipanti in ogni fascia di età) sono "simili", continuano Pfizer e BioNTech. I dati suggeriscono che il booster bivalente adattato a BA.4-5 "dovrebbe fornire una migliore protezione contro i sottolignaggi di Omicron BA.4/BA.5 rispetto al vaccino originale negli adulti più giovani e più anziani". Il vaccino bivalente è stato "ben tollerato" e i primi dati hanno mostrato un profilo di sicurezza simile a quello del vaccino originale. Ulteriori dati che misurano le risposte a un mese dalla somministrazione del richiamo aggiornato a Omicron 4-5 sono attesi nelle prossime settimane.
"Sin dai primi giorni della pandemia, ci siamo impegnati a condividere in modo trasparente i dati relativi ai nostri vaccini Covid nell'interesse della salute pubblica", afferma nella nota Albert Bourla, presidente e Ceo di Pfizer. "Siamo lieti di vedere risposte incoraggianti solo una settimana dopo la vaccinazione" con il booster bivalente adattato a Omicron 4 e 5 "negli adulti più giovani e più anziani - aggiunge - Questi primi dati suggeriscono che il nostro vaccino bivalente dovrebbe fornire una migliore protezione contro le varianti attualmente in circolazione rispetto al vaccino originale e potenzialmente aiutare a frenare futuri picchi di casi questo inverno". Questi risultati preliminari, dichiara Ugur Sahin, Ceo e co-fondatore di BioNTech, "sono coerenti con i nostri dati preclinici che mostrano un aumento sostanziale della risposta anticorpale neutralizzante contro Omicron BA.4 e BA.5".
