Il presidente Magi: "Nel Lazio mancano dai 4 ai 5mila dottori e molti infermieri"
"Gli ospedali di Roma sono già sotto pressione per l'aumento dei contagi da coronavirus. Arrivano molte ambulanze e i medici sono preoccupati. Anche perché il personale manca. Nel Lazio ci sono dai 4 ai 5mila medici ospedalieri in meno e la carenza di infermieri è cronica". A tracciare il quadro Antonio Magi, presidente dell'Ordine dei medici della capitale che, dal suo osservatorio, registra la tensione dei camici bianchi.
"Anche il filtro del territorio - spiega all'Adnkronos Salute Magi - in questo momento non è messo in condizioni di 'filtrare' meglio gli arrivi in pronto soccorso. E quindi la pressione sulle strutture sale".
Purtroppo, continua Magi, "paghiamo anche la gestione della prima fase, quando medici e infermieri son stati chiamati per contratti di due o tre mesi, poi non rinnovati". Intanto, "i pazienti - conclude - sono spaventati e, in caso di sintomi, si rivolgono all'ospedale. E questo, con l'arrivo dell'influenza, aumenterà la pressione sulle strutture".