
De Angelis (direttore Cns): "E' sicuro, nessuno si è infettato nei centri trasfusionali"
"Non stiamo affatto bene" relativamente alla raccolta di sangue in questa fase pandemica: "La diffusione importante della variante Omicron ha messo un po' fuori gioco tanti donatori, ma anche molti operatori professionali, tra le persone infettate e i contatti. C'è una minore disponibilità di donatori periodici, quindi tutti coloro che non hanno mai donato ci pensino in questi giorni". E' l'appello lanciato attraverso l'Adnkronos Salute dal direttore del Centro nazionale sangue, Vincenzo De Angelis, che sottolinea: "La donazione è sicura, non abbiamo verificato sino ad ora nessuna infezione avvenuta all'interno dei nostri centri trasfusionali. Le procedure di sicurezza sono solide e sperimentate".
"Anche le persone che sono appena negativizate possono venire ai centri - precisa De Angelis - Chiunque possa uscire di casa può anche venire a donare. Invito tutti a pensarci, perché questo è un momento molto difficile per garantire la quantità necessaria di sangue per fronte a tutti i bisogni dei nostri ospedali".