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Crimea, filorussi occupano Parlamento Nato: "Atto pericoloso e irresponsabile"

27 febbraio 2014 | 17.46
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Crimea, filorussi occupano Parlamento Nato:

Kiev, 27 feb. (Adnkronos/Dpa) - Uomini armati filorussi hanno occupato gli edifici di governo e Parlamento a Simferopol, nella regione della Repubblica autonoma di Crimea. Sui tetti di entrambe le strutture, che si trovano una accanto all'altra, sono state innalzate bandiere russe.

Si presume, riferisce l'agenzia di stampa ucraina 'Interfax', che gli uomini armati siano membri di unità di autodifesa nata nella penisola del Mar Nero dopo la caduta di Viktor Yanukovych: si tratta di una cinquantina di uomini, come ha precisato il premier dimissionario della Crimea, Anatoliy Mohyliov.

Secondo quanto rende noto l'agenzia di stampa ufficiale russa 'Itar-Tass', citando una fonte del governo, a Yanukovich sarà garantita ''protezione'' da Mosca. Il presidente "si è rivolto alle autorità russe chiedendo che gli fosse assicurata protezione personale: la sua richiesta è stata accolta sul territorio della Federazione russa''.

L'ex presidente ucraino ha inoltre annunciato che venerdì alle 17 (ora di Mosca, le 14 in Italia) terrà una conferenza stampa a Rostov sul Don. Le autorità ucraine lo hanno incriminato per strage e chiesto all'Interopol un mandato d'arresto internazionale contro di lui.

Intanto il presidente ucraino ad interim, Oleksandr Turchynovh, ha avvertito la Russia perché ordini alle forze militari in Crimea di restare nelle basi, perché qualsiasi movimento sarà considerato un'aggressione. Polizia e esercito ucraino sono in stato di massima allerta. Sulla sua pagina Facebook, il ministro degli Interni Arsen Avakov ha denunciato: "I provocatori si sono messi in marcia. E' il momento di non perdere la testa e... di azioni precise".

Avakov ha poi reso noto che le forze di sicurezza hanno isolato la zona intorno agli edifici. Turchynovh, che è anche comandante delle forze armate, ha lanciato un appello per la calma, definendo l'azione come l'opera di ''criminali in divisa militare''.

Di atto "pericolo e irresponsabile" parla il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, in occasione della riunione ministeriale Difesa dell'Alleanza atlantica. Rasmussen si è detto "estremamente preoccupato" dagli ultimi avvenimenti nella regione autonoma ucraina. "Invito tutte le parti a fare un passo indietro, di astenersi da azioni provocatorie e di tornare alla via del dialogo".

L'Unione europea chiede alla Russia un "atteggiamento costruttivo" per risolvere la crisi in Ucraina. Lo ha spiegato Olivier Bailly, portavoce della Commissione Ue, nel giorno in cui è stata approvata dall'Aula riunita in sessione plenaria a Strasburgo una risoluzione per fornire un sostegno finanziario urgente a Kiev, applicando sanzioni mirate contro i responsabili delle violenze. Tra le altre priorità indicate dalla Ue al Parlamento europeo, mantenere l'integrità territoriale, combattere la corruzione e organizzare elezioni libere e giuste.

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