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Crimi: "'Incapaci' hanno realizzato ciò che non aveva mai fatto nessuno"

22 settembre 2020 | 19.06
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Il reggente M5S parla del Referendum e ricorda: "Ricordo bene cosa dicevano di noi, e del MoVimento 5 Stelle, quando siamo entrati per la prima volta nelle istituzioni. Ci consideravano degli sprovveduti"

Fotogramma /Ipa
Fotogramma /Ipa

"17 milioni di Sì sono un risultato straordinario, per l'Italia e tutti gli italiani. Difficile immaginarlo, fino a qualche anno fa. Ricordo bene cosa dicevano di noi, e del MoVimento 5 Stelle, quando siamo entrati per la prima volta nelle istituzioni. Ci consideravano degli sprovveduti, degli incapaci, quasi una fase di passaggio che sarebbe durata pochi mesi. E invece quegli 'incapaci' sono riusciti a realizzare ciò che nessuno era stato in grado di fare negli ultimi 40 anni". Lo sottolinea Vito Crimi, leader M5S, in un post su Facebook.

"Per cinque anni - prosegue il reggente grillino - abbiamo fatto in Parlamento un'opposizione autentica, come non la si vedeva da decenni, mettendo in luce le negligenze, gli interessi e la vera incapacità di certa politica e dei partiti, e portando avanti buone idee e proposte concrete. I cittadini ci hanno dato fiducia, fino a portarci al Governo del Paese. E finalmente siamo riusciti a trasformare quelle idee e proposte in realtà".

"Ieri, con l'esito positivo del referendum, abbiamo mantenuto un'altra promessa, ancora una volta rispettando la volontà dei cittadini: il numero dei parlamentari diminuisce da 945 a 600. È solo il primo passo, in quel percorso di rinnovamento del Paese e delle sue istituzioni che abbiamo iniziato e con il quale intendiamo costruire un'Italia più forte, moderna, efficace nel dare risposte ai cittadini. Adesso è giusto diminuire anche gli stipendi dei parlamentari, affinché siano in linea con il Paese reale che ci onoriamo di servire", aggiunge Crimi.

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