I carabinieri del Comando provinciale di Varese hanno seguito 35 misure cautelari (23 in carcere, 5 ai domiciliari e 7 con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) e 50 perquisizioni, nelle province di Varese, Como, Milano, Chieti e Palermo, nei confronti di appartenenti ad un'associazione a delinquere operante principalmente nel saronnese e nella bassa comasca.
Diverse le attività criminali del gruppo: dalla corruzione al falso in atto pubblico e alle estorsioni contro imprenditori; dalle rapine contro negozi e persone allo spaccio di stupefacenti e allo sfruttamento della prostituzione.
Gli investigatori hanno scoperto che il gruppo, con al vertice una persona di origine calabrese vicina alla criminalità organizzata, aveva anche promosso e organizzato un'attività di false revisioni ad auto (circa 2.000 ogni anno) pretendendo dalle officine fino al 20% su ogni singola prestazione. Parallelamente, il gruppo criminale ha messo in atto numerose estorsioni a danni di imprenditori del saronnese e del comasco. In un'occasione hanno sparato otto colpi d'arma da fuoco contro l'auto di una vittima, in un'altra hanno pestato un uomo alla presenza dei figli minori della compagna. (segue)