Un tribunale saudita ha stabilito che non ci sono le condizioni per procedere per 'negligenza criminale' contro il gruppo BinLaden in relazione al crollo di una gru avvenuto venerdì nella Grande Moschea della Mecca che ha provocato 108 morti . Lo ha riferito l'emittente al-Arabiya.
Sempre lo stesso tribunale ha deciso che la multinazionale di costruzioni con sede in Arabia Saudita, che si occupa dei lavori di ampliamento della Grande Moschea, non può più ottenere contratti governativi e che i responsabili del gruppo non possono lasciare il Paese in attesa dello sviluppo delle indagini. La BinLaden Group, fondata dal padre del defunto leader di al-Qaeda, Osama Bin Laden, è una delle più grandi società di costruzioni al mondo.