Per l’autunno inverno 2015/2016 la maison umbra sceglie la tecnica del 'Natural Stain': la tintura del cashmere avviene attraverso l’utilizzo di erbe, bacche e radici
Cruciani porta nel quartier generale della moda maschile una collezione di abbigliamento 'ecosostenibile'. Per l’autunno inverno 2015/2016 la maison umbra sceglie la tecnica del 'Natural Stain', processo attraverso il quale la tintura del cashmere più pregiato, proveniente dalla Mongolia interna, avviene attraverso l’utilizzo di erbe, bacche e radici raccolte in Italia, Europa, Sud America, Asia e Africa.
La palette dei colori, dal grigio all’ottanio, sono caratterizzati da una composizione chimica priva di coadiuvanti. Colore principale della collezione è il Guado, una delle tinture più antiche e pregiate del mondo, estratto da una pianta erbacea coltivata nelle campagne marchigiane. Si tratta dell''oro blu' del Medioevo che, grazie al suo valore, tinse gli arazzi dei Gobelins e decorò le opere di grandi maestri come Leonardo e Raffaello.
Intanto Cruciani C propone l'iconico braccialetto in pizzo macramè realizzato in collaborazione con uno dei maggiori trend setter del momento: Mariano Di Vaio. Un braccialetto unisex con dieci nuove colorazioni, dal corda al verde militare, al bordeaux, grigio e tre diverse varianti del blu.