Nel terzo trimestre produzione giù dello 0,6%.
La produzione industriale dovrebbe registrare, a settembre, un calo dello 0,2% rispetto al mese di agosto. E' quanto stima il Centro studi di Confindustria in un comunicato. Ad agosto, come annunciato dall'Istat, c’è stato un aumento dello 0,3% rispetto al mese di luglio.
Nel terzo trimestre dell'anno si rileva una flessione della produzione dello 0,6% sul precedente, in ulteriore peggioramento rispetto al -0,4% che si era registrato nel secondo trimestre e al -0,1% nel primo. Il quarto trimestre eredita dal terzo una variazione congiunturale nulla. Questa dinamica, rileva il Csc, è coerente con un marginale calo del pil anche nei mesi estivi.
Le indagini qualitative condotte presso le imprese manifatturiere confermano un quadro nel complesso debole e non lasciano intravedere significativi miglioramenti nei mesi autunnali. Il Pmi manifatturiero (fonte: Markit) in settembre registra una diminuzione della componente ordini (scesa a 50,2 da 50,9, minimo da 15 mesi), e ciò preannuncia una dinamica sostanzialmente piatta dell’attività nei prossimi mesi; la domanda interna ha spinto al ribasso gli ordini mentre quella estera ha offerto un contributo positivo, essendo giudicata in accelerazione rispetto ad agosto (54,1 da 53,0), grazie alle maggiori commesse provenienti dai paesi extra-Ue.