"La cultura italiana, patrimonio del nostro Paese il cui valore è riconosciuto in tutto il mondo, è un fattore strategico di crescita sociale ed economica e, come tale, deve continuare ad essere considerata al centro dell'azione del governo". E' quanto afferma il presidente dell'Agis, Carlo Fontana, augurando buon lavoro a Dario Franceschini, nominato alla guida del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. ''Negli ultimi mesi -continua- da parte delle istituzioni c'è stata una rinnovata attenzione nei confronti delle attività culturali dello spettacolo e l'auspicio è che si possa proseguire su questa strada''. Franceschini, ricorda Fontana, fu accanto al mondo dello spettacolo partecipando, quattro anni fa, alla manifestazione promossa dall'Agis, insieme ad altre realtà associative del settore e ai sindacati, per denunciare i tagli alle risorse. ''In quell'occasione ricorda il presidente dell'Agis- parlò di una battaglia che interessava tutto il Paese, di suicidio economico oltre che culturale, definendo l'atteggiamento del governo miope e sbagliato. Siamo quindi convinti della sua sensibilità nei confronti della cultura e dello spettacolo''.