Le Gallerie di Piazza Scala di Intesa Sanpaolo offrono ai loro visitatori una duplice occasione di apertura eccezionale del ''caveau'', con un omaggio all'artista italiano Gianni Colombo. Con inizio ogni mezz'ora, dalle ore 16 alle ore 18.30, sabato 29 marzo e sabato 12 aprile, la storica dell'arte Francesca Pola guiderà i visitatori alla scoperta dell'arte di Gianni Colombo. La breve conversazione, che sarà ripetuta per circa 20 persone alla volta, inizierà di fronte all'opera Spazio elastico del 1970, esposta in Cantiere del '900.
Opere dalle collezioni Intesa Sanpaolo, per continuare negli spazi riservati del ''caveau'', dove altre opere di Colombo in collezione, normalmente non esposte, saranno visibili al pubblico. Gianni Colombo (1937-1993) è uno dei protagonisti dell'arte italiana dalla fine degli anni cinquanta. Ha sviluppato una ricerca creativa di matrice spaziale e percettiva, in costante dialogo con la dimensione progettuale di architettura e design (era fratello del celebre designer Joe Colombo), ambiti per i quali il suo lavoro costituisce ancora oggi un punto di riferimento imprescindibile e di forte attualità nel contesto internazionale.
La specificità e l'attualità della ricerca di Colombo, in parte sviluppata nell'ambito delle sperimentazioni del Gruppo T (fondato a Milano nel 1959 con Giovanni Anceschi, Davide Boriani e Gabriele De Vecchi, cui nel 1960 aderisce anche Grazia Varisco), rispetto al più ampio contesto dell'arte programmata e cinetica, è quella di considerare il movimento e la sistematicità, componenti che identificano questa linea progettuale e ideativa, come costantemente poste in relazione, e non in opposizione, alla mutevolezza dell'esistente e alle sue contraddizioni. (segue)
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