Va all'asta una delle tre versioni del dipinto-simbolo del Romanticismo italiano: si tratta di "Il bacio" di Francesco Hayez (1791-1882). L'opera sarà battuta dalla casa Christie's a New York lunedì 25 aprile con una stima tra 700mila e 1 milione di dollari, durante la sessione dedicata al catalogo della pittura europea del XIX secolo. Il dipinto ad olio su tela (118.4 x 88.6 cm) fu realizzato nel 1867 e sulla parte posteriore è firmato 'Franco Hayez/Veneziano'.
Hayez realizzò la tela per l'Esposizione Universale di Parigi del 1867: qui "Il bacio" affascinò il granduca Vladimir di Russia (1847-1909), fratello minore dello zar Alessandro III, che lo acquistò direttamente dall'artista. Il dipinto passò poi per via ereditaria nelle collezioni della figlia, la granduchessa Elena di Russia, che la trasmise alla primogenita Olga (1903-1977), fino ai discenti della famiglia imperiale, che sono gli attuali venditori.
Quella che sarà offerta a New York è una delle tre versioni di "Il bacio", in mostra a Milano fino al 21 febbraio scorso alle Gallerie d'Italia in piazza della Scala nell'esposizione dedicata a Hayez. In quella sede sono state esposte le tre versioni del celebre dipinto per la prima volta una accanto all'altra: c'erano infatti quella realizzata nel 1859 su commissione di Alfonso Maria Visconti di Saliceto e poi donata alla Pinacoteca dell'Accademia di Brera e quella del 1861 in cui il vestito della donna non è azzurro ma bianco (in collezione privata).
Nel 2008 la versione del 1861, commissionata all'artista Francesco Hayez in occasione dell'unificazione d'Italia dalla famiglia Mylius, banchieri tedeschi trasferitisi a Milano, è stata battuta all'asta da Sotheby's per la somma di 780.450 sterline.
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