"Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito in questa boutade architettata insieme agli amici francesi di Citroën". Vittorio Sgarbi interviene di nuovo su Facebook dopo aver svelato l'obiettivo della 'Missione Monna Lisa' che tanti hanno seguito con speranza e curiosità.
"Dopo avere sopportato che l'Italia fosse soltanto la nazionale di calcio e l'entusiasmo per l'arte una passeggiata su una passerella - scrive Sgarbi - ora abbiamo, nel nome di Leonardo, la prova dell'entusiasmo e dello spirito patriottico di tutti quelli - tanti - che hanno desiderato e sperato che la Gioconda tornasse in Italia per una giusta restituzione".
"Come era inevitabile Monna Lisa non deve ritornare in Italia, perché non c’è mai stata - sottolinea - Fu infatti Leonardo stesso a portare con sé in Francia la Gioconda, che sarebbe stata poi acquistata, assieme ad altre opere, da Francesco I. Venne trasferita al Louvre dopo la Rivoluzione francese e da allora, tra trasferimenti più o meno leciti, è sempre rimasta in quel museo".
"Vi ricordo - conclude Sgarbi - che potreste anche visitarlo un museo qualche volta, l’ingresso è vietato ai cani, non alle capre".
Segue il video del dietro le quinte della #missionemonnalisa.
