Saranno consegnati a Volterra, al Teatro Romano, il 4 agosto gli Oscar del Teatro Italiano, 'Ombre della sera', a Tato Russo, Daniela Schillaci, Angelo Longoni, Gianfranco Bartalotta, Pietro Benvenuti, al regista e coreografo Amedeo Amodio. La giuria, presieduta da Giovanni Antonucci, è composta da Vito Bruschini, Maura Catalan, Maria Letizia Compatangelo, Alma Daddario, Elena d'Elia, Natalia di Bartolo, Lia Gay, Floriana Mastandrea, Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Giuseppe Liotta, Paola Dei, Rainero Schembri, Edoardo Siravo.
Il Premio 'Ombre della sera' (la manifestazione sarà condotta da Alida Mancini, la regia è di Vito Bruschini), nasce nell'ambito del Festival Internazionale del Teatro Romano di Volterra giunto alla XVI edizione con la presidenza di Simone Migliorini ideatore della prestigiosa kermesse. Viene consegnato ogni anno ad illustri personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, della musica, della danza che si siano distinti per la loro arte e la loro carriera.
Nelle scorse edizioni hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento, tra gli altri, Massimo Ranieri, Gabriele Lavia, Arnoldo Foà, Giuliana Lojodice, Franca Valeri, Alessandro Gassman, Giorgio Albertazzi, Antonio Calenda, Leo Gullotta, Edoardo Erba, Manlio Santanelli, Ugo Chiti, Nuccio Messina, Pino Strabioli, Paola Gassman, Maria Rosaria Omaggio, Paolo Ferrari, Maurizio Giammusso, Roberto Herlitzka, Glauco Mauri, Ivana Monti, Franco Cordelli, Masolino d’Amico, Eros Pagni, Alan Rickman, Fernando Arrabal, Isabel Russinova, Simone Cristicchi, Micha Van Hoecke, Giuseppe Pambieri, Fabio Armiliato.
Ogni premio è 'dedicato' a un personaggio volterrano che nei secoli si è distinto nella diverse discipline. Nello specifico per l’edizione 2018 il Premio alla carriera 'Tommaso Fedra Inghirami' andrà a Tato Russo, il Premio alla lirica 'Bruno Landi' a Daniela Schillaci, il Premio alla danza 'Ernestina Fendi' ad Amedeo Amodio, il Premio alla drammaturgia 'Giovanni Villifranchi' ad Angelo Longoni.
Il Premio all’editoria per lo spettacolo 'Nuccio Messina' sarà consegnato a Gianfranco Bartalotta, il Premio al volterrano eccellente Franco Porretti' a Pietro Benvenut. Il premio consiste nella riproduzione, in formato originale, del famoso bronzetto etrusco denominato appunto 'Ombra della Sera', realizzato da un ignoto scultore vissuto circa 3mila anni fa. Secondo la tradizione, fu Gabriele D’Annunzio a dare alla filiforme statuetta votiva questo nome.