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Addio a Tullio Gregory

03 marzo 2019 | 15.36
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Il filosofo aveva 90 anni. La camera ardente lunedì a Roma

(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
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E' morto ieri a Roma il filosofo Tullio Gregory, uno dei massimi storici della filosofia medievale e moderna, autore di uno dei più diffusi manuali per i licei. Aveva compiuto 90 anni lo scorso 28 gennaio. La camera ardente si terrà domani a Roma, dalle 10.30 alle 19, nella sede dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani dove ha lavorato fino a pochi giorni fa. Martedì 5 marzo, alle 11.30, si terrà la commemorazione accademica nella sua facoltà di filosofia a Villa Mirafiori sede dell'Università La Sapienza di cui era professore emerito. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Tullio Gregory, insigne figura di intellettuale e studioso, profondo conoscitore del pensiero dell’età medievale e moderna. E' quanto si legge in una nota del Quirinale.

In occasione dei suoi 90 anni Tullio Gregory era stato festeggiato con un brindisi all'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, a cui collaborava dal 1951. Dopo la decennale uscita di scena di Vincenzo Cappelletti, nei corridoi e nelle stanze della Treccani, nel palazzo Mattei di Paganica a Roma, Tullio Gregory era 'il professore' per antonomasia. Nato a Roma nel 1929, Gregory è stato docente di storia della filosofia medievale e di storia della filosofia presso l'Università di Roma 'La Sapienza', occupandosi in particolare della storia del platonismo e del naturalismo medievali (Platonismo medievale. Studi e ricerche, 1958) e della cultura filosofica europea dei secoli XVI e XVII, ponendo in risalto i momenti di passaggio e di crisi e svolgendo studi di storia delle idee e del pensiero scientifico. Tra le sue opere: 'Scetticismo ed empirismo. Studio su Gassendi' (1961), 'Etica e religione nella critica libertina' (1986), 'Origini della terminologia filosofica moderna. Linee di ricerca' (2006).

Socio nazionale (1987) dell'Accademia dei Lincei, Tullio Gregory aveva promosso nel 1964 il gruppo di ricerca Cnr del Lessico Intellettuale Europeo (Centro Cnr dal 1970, poi Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee, Iliesi, dal 2001), di cui è stato direttore dalla fondazione. È stato directeur d'études all'École pratique des hautes études di Parigi (1975-77, 1985-86) e professore alla Sorbona (1986-87) che gli ha conferito la laurea honoris causa (1996).

Entrato all’Enciclopedia Italiana nel 1951, ha diretto la sezione di storia della filosofia e del cristianesimo nel Lessico Universale, collaborando al Biografico, alla Dantesca e alla Virgiliana. Da un suo documento di lavoro, e da una parallela nota propositiva di Vincenzo Cappelletti, prese l’avvio la preparazione dell’Enciclopedia del Novecento, nel cui Comitato direttivo fu designato dall’allora presidente Aldo Ferrabino. Direttore delle Appendici (dalla V alla IX) della Enciclopedia Italiana di Lettere, Scienze ed Arti, direttore della Enciclopedia della Moda e della Storia del XX secolo, membro dal 1980 del consiglio scientifico dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, dal 1993 al 1994 è stato anche membro del consiglio di amministrazione della Rai. Il filosofo fece parte della cosiddetta 'Rai dei professori', nata per rilanciare la più grande azienda culturale del Paese. Presidente del Cda era il professore Claudio Demattè, docente di economia aziendale all'Università Bocconi di Milano. Oltre a Gregory, gli altri consiglieri erano l'editrice palermitana Elvira Sellerio, il giurista veneziano Feliciano Benvenuti, e il giornalista Paolo Murialdi, uno dei massimi studiosi della storia della carta stampata.

Gregory con i colleghi Francesco Adorno e Valerio Verra ha firmato uno dei manuali di filosofia più diffusi nei licei e negli istituti magistrali, che ha segnato la storia dell'insegnamento della disciplina per più di una generazione di docenti e studenti. Il libro in tre volumi (destinato all'ultimo triennio di studi) esordì nelle edizioni scolastiche della casa editrice Laterza nel 1973 come 'Storia della filosofia. Con testi e letture critiche'. Nel 1999, dopo un'ampia e profonda revisione, i tre autori diedero vita al 'Manuale di storia della filosofia', sempre pubblicato da Laterza. Nominato nel 2002 cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana, dal 2006 Gregory è stato membro del consiglio scientifico del Dipartimento identità culturale del Cnr.

Tullio Gregory oltre che storico della filosofia è stato anche un raffinato gourmet. Firma infatti la sezione 'cucina filosofica' del Festival della Filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo fin dalla prima edizione. In tale veste ha ideato menu per pranzi e cene filosofici all'insegna della tradizione e a partire dai prodotti tipici modenesi e della cucina dell'Emilia-Romagna. Ha spiegato al riguardo lo stesso Gregory: "E' a tavola che forse troviamo quella verità intera, piacevole, morbida, profumata che possiamo non solo contemplare ma gustare, come volevano i mistici medievali. A tavola noi abbiamo la manifestazione e il trionfo dell'assoluto, del bene, del buono, del bello nelle sue storiche determinazioni".

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