Otto indagati: cinque per occultamento di cadavere, tre per favoreggiamento. Sono i destinatari degli avvisi di garanzia, firmati dal sostituto procuratore Massimiliano Bolla, che ha chiuso le indagini preliminari sul caso di Graziella Giraudo. Lo riporta 'La Stampa', nelle pagine locali di Cuneo, riferendosi alla 'santona' di Borgo San Dalmazzo, trovata mummificata il 27 ottobre nella casa in cui viveva con la consuocera. Conclusa l'inchiesta 'contro ignoti', la Procura della Repubblica di Cuneo ha avanzato i capi d'accusa. Tra gli indagati cinque familiari.
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