cerca CERCA
Martedì 23 Aprile 2024
Aggiornato: 15:36
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Cuneo, peculato e concussione: arrestato direttore Torino-Savona

07 maggio 2014 | 19.38
LETTURA: 2 minuti

Cuneo, peculato e concussione: arrestato direttore Torino-Savona

Ristrutturazioni e arredamento gratis in ville e appartamenti in cambio di appalti per un valore di circa un milione e mezzo di euro. A scoprire il giro di favori che coinvolgeva alcuni dirigenti e funzionari dell'autostrada Torino-Savona, sono stati i militari della Guardia di Finanza di Cuneo. In carcere è finito il direttore generale dell'autostrada, mentre sono stati posti agli arresti domiciliari il capo ufficio espropri della società concessionaria della tratta autostradale, e il capo dell'ufficio Manutenzione, già raggiunto lo scorso autunno da un'ordinanza di custodia cautelare.

Sono accusati di concussione e induzione indebita a dare o promettere utilità. Per i primi due è stata anche formulata l'accusa di peculato per l'impiego improprio e privato di dipendenti e mezzi della Torino-Savona. Gli episodi si riferiscono al periodo tra il 2008 e il 2013 e coinvolgerebbero imprese del Monregalese, della Langa e Roero, del Cuneese e delle province di Savona, Milano e Torino.

Gli investigatori del Nucleo Mobile della Compagnia di Cuneo si sono imbattuti in ordinazioni di vario genere: ristrutturazioni edili complete, impianti elettrici e d'allarme, ceramiche e sanitari di pregio, ma anche installazione di scale artigianali ''autoportanti'' e arredamenti, fino a robot per la cura del giardino ed elettrodomestici. I lavori sono risultati sempre spesati con fatture ''di comodo'', con descrizioni non corrispondenti al vero.

Secondo quanto accertato parte dell'Ufficio Progettazione, anziché dedicarsi esclusivamente all'Autostrada Torino-Savona, svolgeva durante l'orario di lavoro, prestazioni gratuite a beneficio di due degli arrestati, curandone non solo progettazioni e pratiche edilizie e catastali, ma anche l'arredo degli interni, seguendone le ristrutturazioni e curando i rapporti con i fornitori per la redazione dei preventivi. Nel corso delle indagini sono stati registrati anche tentativi di inquinamento delle prove. I finanzieri hanno provveduto al sequestro preventivo ''per equivalente'' di otto immobili, due terreni ed un Suv.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza