Innovazione applicata all’agroalimentare, life sciences, turismo, smart cities ed energia: sono queste gli ambiti di azione delle start up che oggi hanno partecipato all’ultimo incontro con un panel di investitori del 'Vivaio delle idee'. Si chiama 'Opportunity Day' ed è la giornata ideata da Padiglione Italia e ItaliaCamp al fine di agevolare il networking tra investitori, fondi, venture capital e i migliori progetti innovativi del settore agroalimentare intervenuti nel 'Vivaio delle idee', lo spazio all’interno di Expo Milano 2015 da cui sono passati oltre 190 progetti a partire da luglio. Ad ascoltare le stert up il ministero dell’Ambiente e un ricco panel composto da: Domenico Genovese, Siamo Soci Srl; Giovanni De Caro, Intesa San Paolo; Giusi Stanziola, Unicredit StartLab; Carlo Vanoli, Medeor Associates; Alberto Silvani, Roma Ricerche; Sirio Vurro, Alfa-CM; Bruno Conte, Social 4 Social; Simona Amendola, Lazio Innova.
Numerosi e innovativi i progetti presentati dalle startup protagoniste, apartire da Smart-Eye: sistema intelligente per ridurre il consumo di energia dell’illuminazione pubblica e per fornire servizi interattivi alle Smart City, selezionato attraverso la Call4Innovators organizzata da Lazio Innova. Il sistema SmartEye, già istallato in diverse città̀ europee, è̀ composto da sensori ottici che vengono installati nei lampioni lungo le vie per fornire diversi sevizi volti a garantire un monitoraggio automatico dell’area urbana.
Neuropep (peptidi terapeutici per la cura delle malattie neurologiche) è un progetto che si colloca nell’ambito dell’elaborazione di nuove terapie in campo neurologico. In particolare, si basa sullo sviluppo e validazione di molecole di natura peptidica ad azione farmacologica in grado di accedere al sistema nervoso. La peculiarità̀ principale di tali molecole è̀ che sono in grado di attraversare la barriera emato-encefalica, principale ostacolo per il raggiungimento dell’efficacia terapeutica ottimale delle terapie farmacologiche tradizionali.
Safe Cereals, invece, è un progetto che si basa sullo sfruttamento industriale di un brevetto del Cnr per la detossificazione enzimatica del glutine, utile a preparare nuove farine per l’alimentazione dei celiaci. Si tratta di un metodo scientifico che consente di detossificare la farina, nascondendo all’organismo umano le tossine del glutine ed evitando così la reazione infiammatoria.
Mentre Azotech è una start up trentina fondata nell’aprile 2014, che produce macchine automatiche per la preparazione del gelato istantaneo, paragonabile al prodotto artigianale per gusto e prestigio. Il gelato prodotto con tali macchinari permette di mantenere ed esaltare le proprietà̀ organolettiche delle materie prime utilizzate, inoltre può̀ essere concepito in base alle esigenze del consumatore, tenendo conto per esempio di specifiche necessità dietetiche. Le macchine utilizzano la tecnologia dell’azoto per produrre un gelato 'per tutti', facendo della velocità̀ di preparazione un elemento differenziante.
Ancora, c'è SommelYou, piattaforma che supporta la scelta, la promozione e la vendita del vino. In particolare, Sommelyou sviluppa app (iOs e Android) per tablet e smartphone che fungono da sommelier virtuali, indirizzando il cliente nella scelta del vino in ogni occasione (a casa, al supermercato, in ristoranti ed enoteche). Infine, TapFood è un sistema pensato per migliorare la gestione da parte degli operatori del food&beverage e la vendita online dei loro prodotti. TapFood fornisce, infatti, alle piccole e medie imprese (piccole attività di ristorazione veloce da asporto) una piattaforma multi-sided che le collega ai loro clienti e offre loro un software per la gestione ottimizzata dei processi, comprensivo di vendita online, integrato in un registratore di cassa innovativo: TapFood Manager.
