Volvo Cars, con la sua strategia di elettrificazione, fa parte del 'Lead', il gruppo esclusivo che riunisce le aziende più impegnate, attive e ambiziose all’interno dell'iniziativa Onu 'Global Compact', creata per incoraggiare le aziende ad adottare politiche sostenibili. Il riconoscimento ufficiale arriva dalle stesse Nazioni Unite nell’ultimo rapporto UN Global Compact, presentato in questi giorni in occasione della riunione annuale di New York. L'appuntamento ha rappresentato una occasione per valutare i progressi fatti dai membri del Global Compact nel promuovere la realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile messi a punto dalle Nazioni Unite. Fra i protagonisti di questo processo il rapporto ha inserito anche il Presidente e CEO di Volvo Cars, Håkan Samuelsson.
Volvo Cars, che conta fra i membri fondatori del Global Compact, è una delle 44 aziende Lead su un totale di 9.500 e nel rapporto annuale Samuelsson ha sottolineato come la strategia di elettrificazione annunciata nel luglio di quest’anno è una scelta operata “perché riteniamo che sia la cosa giusta da fare per il futuro di Volvo Cars e che consoliderà ulteriormente la nostra posizione. Si tratta di una valida strategia commerciale”. A partire dal 2019, ogni modello Volvo introdotto avrà un motore elettrico e si segnerà così la fine delle automobili dotate solo di motore endotermico, una svolta seguita da altri costruttori nei mesi successivi.
Nell’ambito di questa strategia, Volvo Cars ha previsto il lancio di cinque veicoli completamente elettrici fra il 2019 e il 2021, che saranno affiancati da una gamma di versioni ibride plug-in e mild hybridper tutti i modelli, andando così a costituire una delle più ampie offerte di veicoli elettrificati disponibili sul mercato automobilistico.
