L’Arcivescovo Sigerico, dovendo attraversare l’Appennino nel viaggio di ritorno da Roma a Canterbury giunto a Pontremoli scelse, disegnando un ampio arco, la via del passo della Cisa per raggiungere le città di pianura di Fidenza, Piacenza, Pavia. E questo è il tracciato della Via Francigena Ma c’è una via più breve che collega Pavia a Pontremoli per proseguire poi verso la città dei Papi. E’ la Via degli Abati (www.viadegliabati.com), un percorso fra i monti utilizzato fin dal VII secolo per viaggiare a piedi, più impegnativo della Francigena, visto che segna un dislivello che arriva anche a 5000 metri. Lunga 190 km, nel mezzo la famosa abbazia di Bobbio (e da qui il nome della Via), luogo “dovuto” di sosta per i pellegrini anche perchè qui erano custodite le spoglie di San Colombano, tra i padri del monachesimo. Spesso accompagnati dagli abati di Bobbio ripartivano quindi alla volta di Roma percorrendo il secondo tratto della Via fino a Pontremoli. Il tragitto si può suddividere in due tratti: Bobbio - Boccolo dei Tassi – Bardi e Bardi - Borgo Val di Taro – Pontremoli. La Via degli Abati è percorribile anche in mountain bike.
(Adnkronos/Travelnews24.it)