Källenius, 'crisi semiconduttori ha impattato ma abbiamo confermato nostra resilienza. Margini a due cifre su Mercedes-Benz Cars and Vans per il terzo trimestre consecutivo'
In una giornata 'pesantissima' per i titoli del settore automobilistico il gruppo Daimler contiene le perdite, restando vicina alla parità, grazie ai positivi risultati anticipati per il secondo trimestre, ottenuti - si precisa da Stoccarda - "nonostante gli effetti negativi della disponibilità molto limitata di semiconduttori". I risultati - ancora non ufficiali - di aprile-giugno mostrano infatti per il gruppo un Ebit di 5,185 miliardi di euro, del 25% superiore al consensus (4,1 mld) mentre l'Ebit rettificato si attesta a 5,42 miliardi.
Forte il contributo della divisione Cars & Vans con un Ebit di 3,437 miliardi e un margine rettificato al 12,8 %. L'Ebit di Trucks & Buses è anticipato intorno a 820 milioni con un RoS all' 8,3%. Bene anche Daimler Mobility con un Ebit di 924 milioni di euro e un Return on Equity al 24,0 %. I risultati di Cars & Vans risentono peraltro di spese per 107 milioni di euro per procedimenti legali e per 59 milioni per ristrutturazione. Oltre alla performance operativa sottostante, Daimler segnala la generazione di un free cash flow industriale di 2,586 miliardi di euro nel secondo trimestre, per un totale di un free cash flow industriale di 4,4 miliardi nella prima metà del 2021.
Pur riconoscendo come "il persistere di una bassa disponibilità di semiconduttori ha avuto un impatto negativo sulla nostra produzione e sulle vendite nel secondo trimestre" Ola Källenius, presidente del consiglio di amministrazione di Daimler AG e Mercedes-Benz AG segnala "una forte performance finanziaria in tutte le divisioni. Siamo stati in grado di registrare margini a due cifre su Mercedes-Benz Cars and Vans per il terzo trimestre consecutivo, a dimostrazione della resilienza della nostra attività".