Dal 1994 al 2013, quattro generazioni tra design e innovazione
03 dicembre 2014 | 13.27
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Nel 1994 arriva in Giappone la prima Sony PlayStation. Design e tecnologie innovativi per l'epoca, l'idea della console nasce da un accordo fallito all'ultimo con Nintendo. Sulla scocca grigia la fa da padrone il grande coperchio tondo con il logo che nasconde il lettore cd, componente che con tutta probabilità ha decretato il successo della PlayStation.
PlayStation 2, il monolite nero del 2000. Bellissima e insolita nelle forme per l'epoca, è stata la console che ha portato nelle case di tutto il mondo non solo l'intrattenimento videoludico, ma anche un potente lettore dvd. Il tutto a un costo minore dei riproduttori che al tempo costavano il doppio. PS2 è la console che ha venduto più di tutte al mondo, raggiungendo 150 milioni di unità.
Nel 2006 arriva la PlayStation 3, la nextgen di casa Sony. Non ha avuto la fortuna delle precedenti anche per colpa di una concorrenza all'altezza. Dopo un avvio incerto, però, ha ripreso alla grande diventando piano piano l'ennesimo punto di riferimento del gaming.
L'ultima nata, PlayStation 4, arrivata nel 2013. Combina gaming e social, punto di forza del mondo internettiano dell'era di Facebook. Si possono condividere contenuti e lasciare 'mi piace' un po' ovunque. Al momento svetta nelle classifiche di vendita, con il doppio delle console piazzate rispetto alla diretta concorrente, Xbox One.
Sony si è lanciata anche nel mondo del gaming portatile con PSP, PlayStation Portable, nel 2004.
La seconda generazione del gioco portatile secondo Sony: PlayStation Vita, arrivata nel 2012.
