Una mozione di sfiducia contro il ministro dell'Interno Angelino Alfano. Ad annunciarla il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, in una conferenza stampa al Senato.
Il Carroccio punta il dito contro il responsabile dell'Interno "per i quattro provvedimenti svuota-carceri, le politiche disastrose sull'immigrazione, l'abolizione della Bossi-Fini, i tagli alle forze dell'Ordine. Politiche inaccettabili - tuona Salvini - per un ministro che, sulla carta, si dichiara di centrodestra".
Ad Alfano la Lega capitanata da Salvini rimprovera "lo smantellamento della sicurezza", con misure "che ci sembrano quanto meno folli". I numeri sull'immigrazione, per il segretario del Carroccio, la dicono lunga: "In 5 mesi l'operazione Mare Nostrum ha portato sulle coste italiane 13.500 clandestini". Nicola Molteni, deputato leghista, rincara la dose: "Dal governo arriva un incentivo criminale all'immigrazione clandestina. E i tagli alle Forze dell'Ordine, che Alfano finora non ha mai smentito, mostrano la totale resa dello Stato di fronte alla criminalità".
IMMIGRAZIONE - Sulle politiche dell'immigrazione, continua, "l'incredibile coppia Alfano-Renzi ha fatto peggio della Kyenge, neanche l'ex ministro" dell'Integrazione "era arrivata a tanto". "Renzi e Alfano dovranno risponderne - dice Salvini - o quanto meno la Lega ne chiederà conto".
EUROPEE - "Proporremo un manifesto, un'alleanza - dice Salvini in vista delle europee - contro l'immigrazione di massa. Con Marine Le Pen ma non solo. L'obiettivo non è solo un futuro senza euro, ma anche con confini certi e definiti, e lotta all'immigrazione clandestina".
La lotta all'immigrazione di massa, insiste, "sarà parte fondante del nostro programma. La proporremo, oltre a Le Pen, a danesi, svedesi, austriaci e a chi ci sta". Grillo "è fuori: il leader M5S fa solo chiacchiere. Tuona contro l'euro ma poi non fa nulla contro la moneta unica; a parole contrasta l'immigrazione ma poi cancella il reato di immigrazione clandestina". E su questo ultimo punto, la Lega annuncia un emendamento al provvedimento sulle pene alternative per ripristinare il reato in questione.
Alle europee la Lega Nord "ce la farà. Per noi l'importante è esserci e il superamento della soglia di sbarramento non è nemmeno in discussione".
