Riparte con Aterballetto, sabato prossimo a Padova, la XIII edizione del Festival Internazionale di Danza 'Lasciateci sognare', la manifestazione organizzata dall'associazione La Sfera Danza con la direzione artistica di Gabriella Furlan Malvezzi. In scena al Teatro Verdi una Trilogia d'autore, 'Words and space' comprendente lavori firmati da Valerio Longo, Philippe Kratz e Jiri Pokorny, giovane coreografo del Nederlands Dans Theater.
Prima dello spettacolo Cristina Bozzolini, direttrice artistica di AterBalletto e dello Junior Balletto di Toscana, incontrerà il pubblico nella sala del Ridotto. In apertura di serata riceverà da parte delle autorità della città, il Premio Personalità eccellenti del mondo della danza.
In prima nazionale il 23 ottobre (Teatro ai Colli, ore 18), 'Life Shades', l'ultima creazione del giovane coreografo Nicolò Fornasiero per la Mod Company di Monselice. Il programma comprende anche il debutto di 'Keyhole', una creazione di Matteo Zamperin.
Durante l’intervallo in programma l’intervento dello scrittore e giornalista esperto di olio Luigi Caricato. Si discuterà di 'Energia. L’olio in movimento', tema portante della VI edizione di Olio Officina Festival 2017, in calendario a Milano dal 2 al 4 febbraio 2017. A seguire, al termine della performance, degustazione di olio d'oliva grazie al Consorzio di tutela Olio Garda dop.
Ancora giovane danza il 6 novembre (Teatro ai Colli) con il lavoro di Alberto Poti, 'danz'autore' originario di Ragusa, diplomato alla Codarts Rotterdam, che si esibirà in 'The dictator', mentre Monia Masiero presenta 'A piedi nudi' e l'Ariston Proballet di Sanremo debutta con 'Prima vera'.
Il 12 novembre gran gala di danza, musica e teatro con il neo direttore della compagnia del S.Carlo di Napoli, Giuseppe Picone accompagnato al pianoforte dalla giovane pianista padovana Leonora Armellini e dalla 'voce' di Sara Melchiori. La serata 'Sentimenti e Emozioni' si svolgerà a Palazzo del Liviano (Sala dei Giganti).
Il 20 novembre (Teatro ai Colli) grande attesa per la prima nazionale dello spettacolo firmato dall'ex direttore della compagnia del Teatro dell'Opera di Roma, Micha van Hoecke e da Miki Matsuse, 'Pensieri dell'anima', creazione nata per i danzatori del Corso di perfezionamento professionale di Padova. L’evento si divide tra danza e racconto, raccoglie memorie intime e istantanee di vita attraverso un’intervista condotta dalla dance writer Lara Crippa.
Sarà una sfida serrata tra gesto e parola per far emergere l’anima impetuosa e raffinata di Micha Van Hoecke, che il prossimo 20 ottobre riceverà in Campidoglio il Premio europeo 'Capo Circeo'. Le ironie, le malinconie, la fragilità e il genio di un uomo universale alla continua ricerca poetica.
L'ultimo appuntamento della manifestazione, il 27 novembre con il 'Chrono Ballet' di Verona che presenta 'Eklettico'. Un cammino danzato che attraverso linee e forme comunica passioni e sentimenti esaltando l'enfasi istrionica dei singoli danzatori. Le coreografie sono firmate da Cristiana Cristiani.
A seguire l’Astra Roma Ballet, diretta da Diana Ferrara. Propone la nuova creazione della coreografa Sabrina Massignani, 'George Sand. Vita e libertà', ispirata alla vita e alla produzione letteraria della scrittrice francese Amantine Aurore Lucile Dupin, in arte George Sand. Lo spettacolo, in prima regionale, è il racconto danzato della vita di una delle scrittrici più prolifiche e interessanti della storia della letteratura.
Tra le attività collaterali ha avuto un grande successo il bando 'Dai un volto nuovo al Festival', iniziativa che chiede agli studenti di elaborare un’idea grafica che accompagni la storica manifestazione. Anche quest’anno la partecipazione degli studenti dei licei artistici di Padova e Provincia è stata notevole. Dopo un’attenta valutazione la giuria ha scelto come vincitore l’opera di Antonio Caverzan, alunno dell’istituto 'I.I.S. G. VALLE', che accompagnerà tutta la comunicazione della rassegna.
''Una platea affezionata e ampia, che ha superato i 5mila spettatori, il coinvolgimento di bambini e studenti universitari, un sostegno istituzionale significativo, un programma di sicuro interesse fanno di questa iniziativa un appuntamento importante nella programmazione culturale della nostra città'', ha dichiarato l’assessore alla Cultura del Comune di Padova, Matteo Cavatton.
''L’arte è uno dei più grandi sogni creati dall’uomo e l’arte della danza è un linguaggio di splendida complessità che parla con la poesia e la forza del movimento'', ha aggiunto.
''Il Festival, nella sua attuale progettualità, presenta una identità plurale – ha sottolineato Gabriella Furlan Malvezzi, direzione artistica del Festival - I grandi nomi italiani e internazionali, le giovani promesse della danza e il coinvolgimento di suggestivi luoghi storici e architettonici della città in un'ottica di valorizzazione del patrimonio storico e del turismo culturale, sono tra le punte di diamante della manifestazione''.
''Un cartellone che promuove l'arte coreutica con il suo alto valore e le sue indiscusse qualità artistiche - ha proseguito -come mezzo di crescita personale e come propulsore di un indotto economico di una società proiettata verso lo sviluppo, quindi con una ricaduta, indiscutibile, su tutto il territorio''.