cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 22:51
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Dall'energia al turismo, un'oasi al posto della centrale Enel

28 giugno 2019 | 16.19
LETTURA: 4 minuti

(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
(Fotogramma) - FOTOGRAMMA

Il progetto "Dall'energia al turismo: la nuova vita dell'ex centrale elettrica di Porto Tolle" vedrà la sua luce a fine 2022-2023. L'annuncio è stato dato oggi a palazzo Balbi, da Francesco Starace, amministratore delegato di Enel, alla presenza del presidente della regione Veneto Luca Zaia, del sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli e dei vertici dell'azienda Human Company, che darà vita al progetto: "Questa centrale - ha continuato Starace - è stata la colonna portante del sistema elettrico nazionale per tutto il NordEst, ha lavorato molto, è stata ben utilizzata, ma ora è il passato". L'azienda si accollerà gli oneri di demolizione e bonifica, ove necessario: "Con l'obiettivo di mantenere l'occupazione sul territorio - ha spiegato il direttore generale -. Manca la caratterizzazione e la valutazione, che faremo con l'Arpa, dei territori da bonificare e in che modo".

L'emblema della centrale, la ciminiera, rimarrà: "E un simbolo - ha precisato Starace - oltre che l'edificio più alto d'Italia non in acciaio. Avrà un utilizzo turistico, del resto è un punto di riferimento per chi naviga sul delta del Po". Infine, il direttore generale di Enel ha concluso: "Questo progetto è un esempio di economia circolare, l'indotto lavorativo sarà maggiore di quello che si è realizzato finora, i tempi cambiano e così anche le realtà".

"Abbiamo spiegato la nostra idea al territorio con fasi di ascolto che hanno coinvolto imprenditori, architetti e professionisti - ha proseguito Starace - c'è stato un processo competitivo che ha portato alla formulazione di un tavolo comune".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza