Il premier annulla #MatteoRisponde per troppi impegni e lancia cinque rapidi commenti sui temi più discussi in settimana. Tra gli argomenti anche la Spending Review, le Primarie in Emilia Romagna e l'inchiesta in corso a Milano sui vertici Eni
"Giornata impegnativa, non riesco a fare un #matteorisponde. Ma faccio cinque tweet al volo sulle cinque news più discusse in settimana". Ha quanto ha scritto questa mattina il premier Matteo Renzi via Twitter.
Ed ecco il primo sui conti pubblici : "Noi rispettiamo il 3%. Siamo tra i pochi a farlo. Da Europa dunque non ci aspettiamo lezioni, ma i 300 miliardi di investimenti #junker".
Sulla spending review , Renzi invece scrive: "revisione della spesa non significa tagliare la sanità. Ma le regioni prima di fare proclami inizino a spendere bene i soldi che hanno".
Riguardo a caso Marò, dopo il via libera dei giudici indiani al rientro di Latorre in Italia per 4 mesi, il premier ribadisce la "collaborazione con la giustizia indiana e la stima per il premier Modi e il suo governo. Lavoreremo insieme su tanti fronti".
A proposito dell'inchiesta in corso a Milano sui vertici Eni , Renzi si dice "felice di aver scelto Claudio Descalzi ceo di Eni. Potessi lo rifarei domattina. Io rispetto le indagini e aspetto le sentenze".
Lapidario infine il commento sulla bufera scoppiata in Emilia Romagna , dopo che l'inchiesta della Procura sulle spese della Regione ha coinvolto i due candidati più forti alle primarie del Pd per la presidenza della Regione. "I candidati del Pd li scelgono i cittadini con le primarie, non soggetti esterni. In Emilia Romagna vinca il migliore"
