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D'Ambrosio, camera ardente a Milano. Martedì feretro in tribunale, poi i funerali

31 marzo 2014 | 16.33
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D'Ambrosio, camera ardente a Milano. Martedì feretro in tribunale, poi i funerali

Milano rende omaggio all'ex magistrato ed ex senatore Gerardo D'Ambrosio morto domenica all'età di 84 anni.

I FUNERALI - La camera ardente è aperta fino alle 19 di lunedì presso l'ospedale Policlinico in via Francesco Sforza dove l'ex magistrato è deceduto. Martedì il feretro sarà esposto nell'atrio del Palazzo di Giustizia di Milano, dalle 9.30 alle 11.30: una decisione comune dei vertici del tribunale per omaggiare l'ex magistrato che per anni ha lavorato proprio in queste aule di giustizia. Subito dopo, alle 12, verranno celebrati i funerali presso la chiesa di San Pietro in Gessate, di fronte al tribunale. Alle esequie sarà presente anche il presidente del Senato Pietro Grasso: prima renderà omaggio alla salma al Palazzo di Giustizia e poi, accompagnato dalla moglie, parteciperà ai funerali.

IL RICORDO - ''Ho appreso con sincera commozione - scrive il capo dello Stato Giorgio Napolitano in un messaggio di cordoglio inviato alla famiglia - la triste notizia della scomparsa del dottor Gerardo D'Ambrosio, figura altamente rappresentativa del mondo della magistratura, che seppe portare il segno della sua ricca esperienza anche in Parlamento nel corso di due legislature''.

Giovanni Canzio, presidente della Corte d'Appello di Milano, lo ricorda così: "Una figura non solo impegnata civilmente, un uomo appassionato del suo lavoro e delle istituzioni democratiche, una persona che aveva le caratteristiche del meridionale". Un uomo che "seppe affrontare con vigore, ma con rispetto e attenzione nei confronti delle persone e delle istituzioni" alcuni degli episodi più delicati della magistratura milanese e della storia del Paese, un uomo "dei fatti e di poco ideologia", una figura che "ha rappresentato molto per la storia della giustizia milanese e del Paese in generale", conclude Canzio.

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