"Fare un altro film di James Bond? Piuttosto preferirei spaccare un bicchiere e tagliarmi i polsi. No, non per il momento. Va bene così. Per ora è una storia chiusa. Quello che voglio è andare avanti". Parola di Daniel Craig, attore inglese che per quattro volte ha prestato il volto all'agente segreto 007 (l'ultimo film, 'Spectre', girato in parte a Roma, arriverà nelle sale il 5 novembre) e che ora, confessa alla rivista 'Time Out', non vuole più pensarci "per almeno un anno o due".
"Non so quale sarà il passo successivo - racconta Craig - non ne ho idea, chi lo sa? Se dovessi fare un altro film di Bond, sarebbe solo per soldi". L'attore, 47 anni, non si sbilancia su chi prenderà il suo posto nelle prossime pellicole di 007: "Non me ne frega niente - dice - Buona fortuna a chiunque lo interpreterà. Quello che mi interessa è di aver lasciato le cose in un buono stato e le persone che verranno dopo di me potranno solo renderle migliori. Migliorarle, solo migliorarle, tutto qui".