"Le dichiarazioni che mi sono state attribuite non sono vere". Lo precisa il presidente dell'Anm Piercamillo Davigo in relazione alle dichiarazioni sulle nomine al Csm attribuitegli da alcuni organi di stampa.
"Il Consiglio Superiore della Magistratura, pur dando atto della successiva smentita del Davigo, respinge con fermezza le espressioni sulle nomine ai vertici degli uffici giudiziari che, se effettivamente rese, sarebbero gravi, scomposte e sorprendenti" si legge in una nota del Csm.
"Il presidente dell'Anm - riporta la nota - sa bene che parole come quelle riportate dalle agenzie di stampa getterebbero discredito sulla Magistratura che egli rappresenta e offenderebbero i magistrati ritenuti meritevoli di guidare gli uffici giudiziari, tra cui lo stesso Davigo, solo qualche giorno fa nominato Presidente di Sezione della Corte di Cassazione".
Il Csm "proseguirà nel suo trasparente e straordinario lavoro che è alla base delle decisioni e dei voti dei singoli componenti, le cui motivazioni sono da chiunque verificabili nelle delibere pubbliche del Plenum".
