
Nella seduta di mercoledì 4 giugno, la Commissione Cultura del Senato ha avviato l’esame in sede consultiva del Disegno di legge recante disposizioni in materia di sicurezza delle attività subacquee. In fase di relazione sul testo del provvedimento, il relatore, Sen. Marcheschi (FDI) ha sottolineato l’attinenza tra alcune disposizioni del Ddl e il settore della cultura e della formazione. In particolare, il Ministero della Cultura, il sistema dell’università e della ricerca sono coinvolti nel concorrere allo sviluppo delle competenze e capacità tecnologiche e scientifiche in materia di subacquea. L’Agenzia per la sicurezza delle attività subacquee (ASAS), la cui istituzione è prevista dal Ddl in esame, è tenuta a collaborare con l’università e la ricerca per realizzare iniziative indirizzate alla formazione e alla crescita tecnico-professionale del personale impiegato in ambito subacqueo, tra le quali l’attivazione di percorsi formativi universitari. Inoltre, è previsto il coinvolgimento del Ministero della Cultura per l’individuazione di possibili interferenze delle attività subacquee con il patrimonio culturale. Infine, è previsto il coordinamento dell’ASAS con il Ministero dell’università e della ricerca e gli enti pubblici di ricerca per la messa a punto di soluzioni tecniche avanzate per il monitoraggio del fondale marino. Al termine della relazione, la Commissione ha votato e approvato la proposta di parere favorevole espressa dal relatore. In precedenza, il provvedimento è stato esaminato in sede consultiva in Commissione Industria che ha approvato la proposta di parere favorevole del relatore Sen. Cantalamessa (Lega), mentre la Commissione Ambiente ha avviato un ciclo di audizioni propedeutico all’esame del Ddl. Tra i soggetti ascoltati, l’Associazione Imprese Subacquee Italiane (AISI) e la Federazione del Mare, che hanno proposto alcune integrazioni al testo del provvedimento.
Link alla scheda del Disegno di legge.