a discuterà nelle prossime settimane la Commissione Igiene e Sanità del Senato
Una mozione che impegni Governo e Parlamento a tradurre in azioni concrete la Carta dei Diritti delle persone con sclerosi multipla. "La discuterà nelle prossime settimane la Commissione Igiene e Sanità del Senato". Lo ha annunciato oggi la presidente Emilia Grazia De Biasi, durante la conferenza di presentazione in Senato dell'Agenda della sclerosi multipla promossa dall'Associazione italiana sclerosi multipla (Aism).
"Nell'Agenda sono pienamente condivisibili e rappresentano questioni che riguardano tutti i cittadini, non solo le persone con sclerosi multipla - ha sottolineato De Biasi - Prima di tutto il grave problema della difformità di accesso all'assistenza e al trattamento di cui fanno esperienza i pazienti che vivono in Regioni diverse. Dobbiamo lavorare per uniformare i modelli regionali, per migliorare la collaborazione fra le Regioni e per stabilire un canale di comunicazione stabile con lo Stato".
La prima richiesta delle persone con sclerosi multipla è infatti proprio quella di avere dei percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali in tutte le Regioni (oggi se ne sono dotate solo 4 Regioni: Sicilia, Lazio, Puglia e Veneto). "La riforma dell'articolo 117 della Costituzione apre la strada alla realizzazione di una politica socio-sanitaria nazionale fondamentale per malattie croniche e ingravescenti come la sclerosi multipla. Per questo - aggiunge la senatrice - ho deciso di sottoscrivere come prima firmataria una mozione che riprenda i punti dell'Agenda e di sottoporla alla discussione della Commissione per avere le firme di tutti. Perché la dignità e la salute non possono essere sottomesse agli schieramenti politici".