Lunedì incarico per l'autopsia. Nel fascicolo aperto a piazzale Clodio si procede per l’ipotesi di morte come conseguenza di altro reato
I carabinieri hanno sequestrato il cellulare dell'attore Libero De Rienzo, trovato senza vita nella sua casa in zona Madonna del Riposo a Roma giovedì sera. Si punta così a ricostruire le ultime ore dell’attore 44enne. I militari dell’Arma hanno apposto anche i sigilli all’abitazione.
Nel fascicolo aperto a piazzale Clodio, e coordinato dal procuratore aggiunto Nunzia D’Elia e dal sostituto Francesco Minisci, si procede per l’ipotesi di morte come conseguenza di altro reato. I carabinieri ascolteranno anche le ultime persone che hanno avuto contatti con De Rienzo prima del decesso.
Verrà affidato lunedì l’incarico per l’autopsia. Oltre all’autopsia verranno eseguiti anche gli esami tossicologici. Accertamenti, quelli disposti dai pm, necessari a fare luce sulle cause che hanno portato alla morte dell’attore.