“Il governo ritiene che il ruolo del sindacato sia importante, in quanto rappresentante dei lavoratori capace di organizzare le rivendicazioni, ma ritiene anche che debba evolvere rispetto ad esperienze passate”. A dirlo Claudio De Vincenti, sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, intervenendo in collegamento video al congresso nazionale della Uiltec, in corso a Venezia.
“Oggi dobbiamo, con più chiarezza e convinzione, sottolineare -spiega- una distinzione di ruoli, che non sempre in passato è stata chiara: il confronto governo-sindacati è stato vissuto come un confronto che doveva portare per forza a concordare le iniziative”.
“Oggi la distinzione è quanto mai fondamentale -sostiene De Vincenti- per esaltare i diversi ruoli; il confronto deve esserci, ma ognuno deve assumersi le proprie responsabilità, laddove il governo ha una funzione di rappresentante dell’interesse complessivo della collettività nazionale, mentre il sindacato ha la funzione di rappresentante di una parte, sicuramente molto importante, dei lavoratori dipendenti”.