Washington, 11 apr. (Adnkronos/Ign) - Il Fondo Monetario Internazionale ha condotto "una rapida analisi del Def" ma la prima valutazione "sembra positiva" anche perché "sosteniamo l'idea di abbassare le tasse attraverso il taglio della spesa, come raccomandavamo da tempo". Lo ha sottolineato in conferenza stampa Aasim Husain, vicedirettore del dipartimento Europa dell'Fmi, aggiungendo che comunque "nel riequilibrio fiscale è importante che i tagli alla spesa non siano una tantum".
In precedenza il direttore del dipartimento per l'Europa del Fmi, Reza Moghadam, aveva evidenziato come il Fondo "accolga con favore l'enfasi messa dal governo nelle riforme che vanno portate avanti per affrontare una crescita che resta contenuta". "Con il governo italiano avremo una discussione in dettaglio più avanti nell'anno", ha ricordato, invitando ad "andare avanti" sulle riforme in particolare quella "sulla liberalizzazione del mercato del lavoro".
Reza Moghadam ha poi sottolineato che "nell'Eurozona c'è spazio per allentare ulteriormente l'offerta monetaria, sia attraverso politiche convenzionali che non convenzionali", definendo "positivo" l'annuncio dell'Eurotower di esser pronta ad agire rapidamente se necessario.
Dopo aver ricordato come in questa situazione di 'low-flation' la domanda nell'Eurozona resta "depressa" con "un gap significativo" fra il potenziale e la crescita reale, "in questo scenario - ha concluso - la politica monetaria può fare qualcosa".
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