Gli sgravi Irpef previsti dal governo porteranno 714 euro in più per le famiglie più povere (primo quintile). Lo ha affermato il presidente dell'Istat Antonio Golini, nel corso di un'audizione sul Def alla Camera.
"Il beneficio relativo della revisione Irpef, misurato come minore imposta in rapporto al reddito della famiglia di appartenenza dei beneficiari -ha detto- passa dal 3,4% del quinto di reddito piu' povero allo 0,7% del quinto di reddito piu' ricco. In valore assoluto, il guadagno medio annuo per beneficiario e' pari a 714 euro per le famiglie piu' povere del primo quinto, 796 euro per le famiglie del secondo, 768 euro per quelle del terzo quinto, 696 per quelle del quarto quinto e 451 per le famiglie piu' ricche".