"Avevamo promesso che non avremmo chiuso nessun ufficio postale in tutti i piccoli Comuni. Ebbene: nessun ufficio postale è stato chiuso". L'amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante, nel corso dell'evento 'Sindaci d'Italia' organizzato nel centro congressuale 'La Nuvola' di Roma, sottolinea la prima delle dieci promesse, tutte mantenute, fatte nella prima edizione dello scorso anno da Poste Italiane ai piccoli Comuni, quelli con meno di 5.000 abitanti ma che in totale rappresentano 10 milioni di cittadini italiani, il 16% della popolazione residente. Fra i vari interventi, anche l'installazione di circa 3.700 telecamere interne ed esterne per garantire più sicurezza negli uffici postali; e l'abbattimento di oltre 600 barriere architettoniche.
Gli obiettivi del nuovo piano di Poste Italiane - illustrati a una platea di circa quattromila sindaci, alla presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, di diversi ministri e di Antonio Decaro presidente dell'Anci, l'Associazione nazionale dei Comuni italiani - prevedono, fra l'altro: l'installazione di cassette postali smart a tecnologia digitale che rilevano anche la temperatura e l'inquinamento atmosferico; Pos gratuiti ai Comuni per i servizi di pagamento; nuovi postamat e l'uso di mezzi 'green' per il recapito della posta; la realizzazione di nuovi eventi filatelici.
"Oggi - commenta soddisfatto Del Fante, tracciando un bilancio della seconda edizione di 'Sindaci d'Italia' - abbiamo raggiunto un record storico, con la presenza di circa 4.000 sindaci di piccoli Comuni, tutti seduti in platea con la fascia tricolore, assieme a una nutrita presenza di esponenti del Governo, a cominciare dal premier. Siamo riusciti a invertire un trend, in atto almeno da una decina di anni, di progressivo arretramento dal territorio di Poste Italiane".
