"Non è stata una bella cosa vedere Salah arrivare a Roma. Non so se è stato presentato, anche se ufficiosamente sì. Forse questa cosa qui la Roma se la poteva risparmiare ". Andrea Della Valle ha criticato così il club giallorosso e ha spiegato che per la Fiorentina il caso legato all'addio del giocatore egiziano non è ancora chiuso.
"Ora ci sono gli avvocati e parleranno: i nostri, i loro e quelli del Chelsea", ha detto il patron della Fiorentina ieri sera, dopo la bella vittoria dei viola contro il Barcellona. "Noi -ha sottolineato- cercheremo di fare rispettare i contratti, poi vedremo. Non ci piace litigare con nessuno".
Della Valle è tornato anche sul divorzio dal tecnico Vincenzo Montella, definendolo "una ferita ancora aperta". "Forse l'unico mio errore è stato provare a convincerlo a rimanere quando nella sua testa l'esperienza a Firenze era già terminata. Ora però ripartiamo e sono convinto che con Paulo Sousa possiamo riaprire un ciclo", ha aggiunto parlando del nuovo allenatore che ha già dato "impressioni più che buone".
"Togliamoci questo scetticismo", è il messaggio di Della Valle all'ambiente. "Ora dobbiamo completare la rosa senza mettere fretta, che porta anche errori. Abbiamo ancora un paio di settimane per completare la rosa con due, tre innesti che sappiamo. Paulo Sousa è molto determinato, è una persona molto seria. Poi sarà il campo a parlare. Il ciclo con Montella è il più bello della mia storia, forse anche di più di quello con Prandelli. Purtroppo si è chiuso in modo un po' triste ma pazienza, si va avanti".
Intanto, la Fiorentina si gode la vittoria contro i giganti del Barca firmata da Bernardeschi con una doppietta: "Bernardeschi ha dato una grandissima risposta, ma è così un po' per tutti. Sono contento di avere fatto una bella figura", ha detto Della Valle.
