Roma, 11 mag. (Ign) - Le principali interviste sulle prime pagine di domenica 11 maggio.
Dell'Utri: ''Sono un prigioniero politico''
''Io sono un prigioniero politico perché quella di venerdì è stata una “sentenza politica”. A dirlo è Marcello Dell'Utri, l'ex senatore condannato definitivamente per concorso esterno in associazione mafiosa e piantonato in un ospedale di Beirut, in un'intervista a 'Repubblica'. ''Una sentenza già scritta di un processo che mi ha perseguitato per oltre 20 anni soltanto perché ho fatto assumere Vittorio Mangano come stalliere nella villa di Arcore del Presidente Silvio Berlusconi. Una persona per me davvero speciale anche se aveva dei precedenti penali: per me Mangano era un amico e basta''. Nel colloquio con Francesco Viviano, l'ex senatore di Forza Italia nega di ''essere fuggito'' in Libano alla vigilia della sentenza della Cassazione e nel caso di una estradizione in Italia esprime il desiderio di essere affidato ai servizi sociali. ''Se sarò estradato in Italia vorrei fare quello che fa il Presidente Berlusconi, essere affidato ai servizi sociali, ma io sono condannato per mafia e non posso assistere gli anziani come sta facendo lui. Posso solo assistere, se me lo permetteranno, i carcerati''.