"Niente lo ha colpito direttamente, la perdita di coscienza è il risultato del forte rallentamento subito dalla testa dopo la collisione", ha spiegato il numero uno della McLaren che ha specificato come "non ci sono prove che abbia perso conoscenza prima dell'impatto"
"Non è stato un problema elettrico o un guasto della monoposto. Fernando Alonso non ha subito una scossa elettrica, ma ha preso un doppio colpo al casco da entrambi i lati nell'impatto con il muretto ed è rimasto incosciente per alcuni istanti in macchina dopo l'impatto". Sono le parole del presidente della McLaren, Ron Dennis in conferenza stampa sul circuito del Montmelò, sull'incidente accaduto al pilota spagnolo Fernando Alonso.
"Niente lo ha colpito direttamente, la perdita di coscienza è il risultato del forte rallentamento subito dalla testa dopo la collisione", ha spiegato Dennis che ha specificato come "non ci sono prove che abbia perso conoscenza prima dell'impatto". "Da quanto ci risulta, Fernando stava frenando e cambiando marcia prima dell'impatto", ha aggiunto il presidente della McLaren.
Dennis ha anche detto che Alonso è perfetta condizioni fisiche, ma che resterà un paio di giorni ai riposo per precauzione. "Tutti i test a cui è stato sottoposto Fernando hanno dato riscontri positivi. Lui voleva tornare in pista già n questi test, ma i medici hanno detto che se voleva essere sicuro doveva riposare e mantenere un controllo medico", ha aggiunto Dennis. Lo stesso presidente della McLaren ha detto di aver contatto Charlie Whiting, delegato tecnico della Fia per chiedere l'apertura di un'inchiesta. "Vogliamo che tutto sia chiaro e non ci sia alcun dubbio".
Per quanto riguarda il ritorno sui circuiti di Alonso, Ron Dennis ha detto che non c'è nessuna fretta e che la cosa più importante è che spagnolo recuperi completamente. "Non ci sono scadenze per il ritorno in pista di Fernando, i medici dovranno decidere. Sarà quando diranno che tutto è perfetto".