Il ministro degli Esteri intervistato da 'Ciao Maschio': "Non credeva molto nelle cose che facevo, aveva sempre dei dubbi"
"Mio padre non mi ha votato la prima volta in cui mi sono candidato". E' la 'confessione' di Luigi Di Maio, ministro degli Esteri a Ciao Maschio. L'esponente del M5S, uno dei pilastri del Movimento, ha parlato in un'intervista nel salotto di ‘Ciao Maschio’ condotto da Nunzia De Girolamo e in onda stasera dalle 00:20 su Rai1.
Il ministro degli Esteri ha ricordato anche il rapporto con la sua famiglia e in particolar modo con il papà Antonio: "Di mio padre mi sono dovuto guadagnare il rispetto, ma ovviamente non ho mai perso il rispetto per lui. Non credeva molto nelle cose che facevo, aveva sempre dei dubbi - ha confessato il responsabile della Farnesina-. C'era sempre un ma, un però e un forse. Mio padre la prima volta che mi sono candidato, ad esempio, non mi ha neanche votato. Ha votato un suo amico di un altro partito’".