Roma, 5 feb. (Adnkronos Salute) - Da una scuola della periferia romana parte una piccola rivoluzione: grazie all'impegno di un insegnante di sostegno e alla solidarietà di Antas, Associazione nazionale terapie alternative e solidali, Luca potrà seguire un percorso di pet therapy che migliorerà la sua qualità della vita e avrà benefici concreti sulla sua personalità.
Luca è ragazzo di 23 anni con un ritardo mentale che frequenta l'Istituto tecnico industriale Giovanni XXIII di Roma la cui famiglia non ha le possibilità economiche per accedere a questo tipo di attività, utilissima nel suo caso, ma il suo insegnante di sostegno ha voluto provarci lo stesso. E ha contattato Antas che si è offerta di trovare le risorse per quello che, ormai, era diventato un sogno per Luca. I fondi sono stati reperiti e già a febbraio il percorso di pet therapy potrà partire.
"Questo è un grande passo, sia nella quotidianità di questi ragazzi, che nella prospettiva di una proposta di didattica nuova, più adatta ed efficace per i casi più difficili - sottolinea l'insegnante di sostegno di Luca - Mi piacerebbe aprire una collaborazione con Antas affinché quello che stiamo per iniziare possa diventare una sorta di progetto pilota per altri ragazzi che sono nella sua stessa condizione. Ho già parlato con la coordinatrice dell'istituto e loro sono aperti a questa prospettiva".