cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 03:22
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Divorzio: Airola in aula 'vi fate le pippe', Gasparri lo richiama ed evoca 'Palombella rossa'

12 marzo 2015 | 13.40
LETTURA: 3 minuti

A palazzo Madama la discussione generale procede senza scosse sul divorzio breve

(Infophoto)
(Infophoto)

A palazzo Madama la discussione generale procede senza scosse sul divorzio breve. E' quello 'immediato' il nodo centrale del dibattito. No al "divorzio spray che nebulizza il matrimonio" dice il forzista Maurizio Gasparri, preso di mira dal senatore M5S Alberto Airola per un emendamento sui corsi di formazione per chi si vuole sposare. Ma proprio Airola si concede un'uscita 'goliardico-onanistica', che incorre in un richiamo del senatore azzurro, nelle vesti di presidente di seduta.

Airola fa una premessa dotta: "Chi dice che il matrimonio esiste da millenni dice una banalità, perché è ovvio che da tempo immemorabile la gente vive insieme, in due o anche in più di due, ma vi consiglio qualche lettura di storia: Georges Duby, uno storico francese di altissimo profilo, in merito al matrimonio ha scritto che è stato formalizzato così come è oggi nel XIII secolo per motivi patrimoniali". Fin qui, tutto bene, ma la conclusione è: "Quindi non stiamo a farci le pippe in quest'aula sulle crisi di coppia". Gasparri non resta con le mani in mano e accende il microfono: "La prego di moderare il suo linguaggio: prima ho lasciato correre, ma ora la prego prima di tutto di avviarsi alla conclusione e di farlo con un linguaggio appropriato".

"Vi svegliate soltanto di fronte a queste bazzecole -replica il grillino- mentre di fronte alle cose reali fate solo mille bei discorsi. Vi saluto, grazie". E quando Gasparri, parafrasando Nanni Moretti nella 'Palombella rossa' ("Chi parla male, pensa male...") ricorda che "il linguaggio è importante", Airola lo punge sulla vis polemica che certo non gli manca, specie via twitter: "Ma lo dice proprio lei!", esclama. Il vice presidente di palazzo Madama, allora, preferisce buttarla sul lato pedagogico: "Ci sono anche degli studenti che seguono i nostri lavori e che applaudite, ai quali non date un buon esempio".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza